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Hai realizzato candele di cera di soia , ma hai notato qualche problema? È normale? Non preoccuparti, siamo qui per aiutarti. Abbiamo raccolto le complicazioni più comuni che potresti incontrare quando realizzi candele in cera di soia. Quindi, segui i nostri consigli e vedrai che non avrai più problemi!

Riepilogo

1. Perché la mia candela è smerigliata?
2. Le pareti della mia candela presentano macchie di umidità
3. La superficie è ruvida…
4. La mia candela ha delle crepe
5. Perché la mia cera è grumosa o bagnata?
6. Bolle d'aria nella cera
7. Perché la cera della mia candela è torbida?
8. Perché la mia cera si sta scolorendo?
9. Formazione del foro


Perché la mia candela è smerigliata?

La glassatura è il risultato della crescita di minuscoli cristalli sulla superficie della cera. Questo è normale, poiché tutte le cere di soia tendono a ghiacciare nel tempo, ma fortunatamente la ghiacciatura è solo una questione estetica e non influisce sul modo in cui la tua creazione brucia o emana un odore particolare.

Le possibili cause potrebbero essere una quantità eccessiva di olio nella cera o un raffreddamento troppo rapido della cera.

Mescola la cera fusa più delicatamente:

Mescolare eccessivamente la cera di soia fusa può aumentare e/o accelerare la cristallizzazione, producendo questo aspetto satinato.

Preriscalda i tuoi contenitori di vetro:

Preriscaldare i contenitori di vetro può aiutare a ridurre la velocità e l'entità della formazione di brina nelle candele di cera di soia. È possibile preriscaldare facilmente i contenitori di vetro in un forno caldo impostando il termostato sulla temperatura più bassa.

Fate attenzione a non riscaldare i contenitori oltre i 40°C e a non scottarvi quando maneggiate i portacandele caldi.

Versa la cera a una temperatura più bassa:

Versare la cera a una temperatura più bassa può aiutare a ridurre la formazione di cristalli durante l'indurimento.

Lascia che le tue candele versate si raffreddino più lentamente:

Assicuratevi che le vostre creazioni si raffreddino a temperatura ambiente (idealmente 20-25°C) in un luogo privo di correnti d'aria. Puoi posizionare le candele su una griglia di raffreddamento: si raffredderanno in modo più uniforme rispetto a una superficie solida come un tavolo. Anche le superfici solide possono attirare il calore dal fondo del contenitore, facendo sì che la cera si raffreddi troppo rapidamente.


Le pareti della mia candela presentano macchie di umidità

Quelle che sembrano macchie di umidità sui lati delle candele nei contenitori trasparenti sono in realtà aree in cui la cera si è staccata dal contenitore raffreddandosi, conferendo loro quell'aspetto bagnato. Questo fenomeno è dovuto al fatto che la cera si raffredda più rapidamente in alcune zone del contenitore rispetto ad altre. Una parte si stacca dal vetro, mentre il resto aderisce alle pareti del contenitore. Questo è il problema di aderenza più comune tra i portacandele per candele versate. Non influisce sulle prestazioni della tua creazione e può essere facilmente nascosto con un'etichetta.

Per evitare queste macchie nel tuo prossimo lotto, prova i passaggi indicati di seguito:

Pulisci e preriscalda i tuoi contenitori in vetro:

È sempre una buona idea lavare i contenitori con acqua fresca e sapone e poi asciugarli accuratamente prima di utilizzarli. Preriscalda il portacandele in un forno caldo a 35°C prima di versare la cera, per consentirle di raffreddarsi più lentamente ed evitare che si stacchi dalla parete.

Versa lentamente la cera:

Versando delicatamente la cera nei contenitori, si riduce il rischio di aggiungere aria alla cera (che impedisce un raffreddamento uniforme). È utile anche picchiettare delicatamente i lati del contenitore subito dopo aver versato la cera per far uscire eventuali bolle d'aria che si sono formate.

Distanzia le candele mentre si raffreddano:

Mentre le candele si raffreddano, distanziale tra loro di circa 10 cm o più. I contenitori di vetro posti uno accanto all'altro trattengono il calore. Le loro pareti si raffreddano quindi più gradualmente rispetto al resto del contenitore. Lasciare che l'aria circoli attorno alle tue creazioni mentre si raffreddano favorirà un raffreddamento uniforme.

In alternativa, puoi disporre le tue creazioni su una griglia di raffreddamento anziché su una superficie solida. Anche le superfici solide possono attirare il calore dal fondo del contenitore, facendo sì che la cera si raffreddi troppo rapidamente, si restringa e si stacchi dal portacandele.


La superficie è ruvida…

Può essere molto frustrante vedere una superficie ruvida e non proprio bella sulle candele raffreddate. Questo fenomeno è comune quando si lavora con la cera di soia. Quando le candele versate si raffreddano, iniziano naturalmente a formare cristalli solidi. L'ideale sarebbe che questi cristalli fossero belli e uniformi, conferendo alla cera quell'aspetto liscio e cremoso tipico della soia. Ma se la cera si raffredda troppo velocemente, troppo lentamente o contiene piccole bolle d'aria, la finitura della tua creazione tenderà a diventare ruvida.

Non preoccuparti, ci sono diversi passaggi che puoi seguire per prevenire e correggere queste imperfezioni:

Evitare di mescolare troppo:

Mescolare troppo vigorosamente può creare bolle d'aria nella cera di soia fusa, che possono causare imperfezioni nelle candele finite. Se si notano delle bolle d'aria, subito dopo aver versato la soia, picchiettare delicatamente il contenitore per aiutare le bolle d'aria a fuoriuscire verso l'alto.

Regola la temperatura di versamento:

Potrebbe essere necessario fare qualche esperimento per trovare la temperatura di versamento perfetta. Inizia quindi a regolare la temperatura di versamento di +/- 5°. Trovare la temperatura giusta aiuterà le tue creazioni a raffreddarsi in modo più uniforme, riducendo la probabilità che si formino imperfezioni.

Coprire la macchia con uno strato di cera:

Quando versi le tue candele, soprattutto se sei un principiante o se riscontri spesso irregolarità, è sempre una buona idea conservare un po' di cera per scioglierla di nuovo e coprire le imperfezioni delle tue creazioni raffreddate. Versare circa 3 mm di cera fusa sulla candela per coprire eventuali imperfezioni della superficie.

Rifondere la superficie con una pistola termica:

Piccole imperfezioni possono essere facilmente corrette utilizzando una pistola termica, nota anche come pistola termica, che puoi trovare qui. Impostare la pistola termica a bassa temperatura e tenerla abbastanza vicina al contenitore in cui si trova il difetto che si desidera correggere. Lasciare sciogliere leggermente la soia: questo correggerà la maggior parte delle piccole imperfezioni superficiali.


La mia candela ha delle crepe

È comune notare una crepa circolare molto sottile a circa 2,5 cm dalla punta del trapano. Ciò è dovuto alla combinazione del leggero restringimento della cera durante il raffreddamento e delle minuscole bolle d'aria intrappolate sul fondo del contenitore. Una volta indurito, quest'ultimo affonda un po' nel vuoto lasciato dalla bolla d'aria. Non preoccuparti, questo non compromette la combustione della candela.

Picchiettare delicatamente il contenitore:

Picchiettare delicatamente il contenitore sul tavolo aiuta a far uscire eventuali bolle d'aria intrappolate nella cera. Naturalmente, non colpire troppo forte altrimenti il ​​vetro si romperà!

Solleva il tuo contenitore:

Raffredda le tue creazioni disponendole su una griglia di raffreddamento. Le superfici solide possono assorbire il calore dal fondo della candela e farla raffreddare troppo rapidamente. Una maggiore circolazione dell'aria sotto quest'ultimo consentirà un raffreddamento più uniforme.

Regola la temperatura di versamento:

Come nel caso precedente, trovare la temperatura giusta aiuterà le candele a raffreddarsi in modo più uniforme, riducendo la probabilità che si formino imperfezioni.

Versare altra cera calda:

Sciogli la cera rimasta o quella messa da parte in precedenza. Versare lentamente uno strato di circa 3 mm sulla parte superiore della candela per riempire eventuali buchi e crepe e creare una superficie liscia.

Se vi avanza poca soia, potete usare una pistola termica per scioglierne la superficie e riempire le crepe. Per lisciare completamente la superficie potrebbero essere necessarie una o due passate.


Perché la mia cera è grumosa o bagnata?

La soia è un ingrediente naturale e può variare leggermente da lotto a lotto. A volte si formano scaglie oleose che si raggruppano, altre volte possono essere molto secche. Quando la cera risulta grumosa o oleosa, di solito è dovuto alla temperatura esterna o a un contenuto di olio più elevato nella cera.

Non preoccuparti, seguendo questo consiglio potrai continuare con i tuoi consueti processi creativi.

Riscaldare la cera a 85°C:

Se la formazione di grumi nella cera è dovuta all'eccesso di umidità, riscalda la cera a 85ºC – 95ºC e mantieni questa temperatura per 5-10 minuti per favorire l'evaporazione dell'umidità.


Bolle d'aria nella cera

Durante la produzione, l'olio di soia, che alla fine diventa cera di soia, viene costantemente mescolato e agitato, consentendo all'aria di penetrare nell'olio. A volte durante il processo di trasformazione parte di quest'aria rimane intrappolata nella cera e viene rilasciata quando la cera si scioglie durante la fabbricazione delle candele.

Se la cera contiene troppa aria, potresti notare un aspetto leggermente schiumoso e la formazione di bolle in superficie quando la cera di soia si riscalda. Si potrebbero anche udire dei rumori scoppiettanti simili a quelli della frittura.

Lasciare che le bolle d'aria fuoriescano:

Mescolare lentamente la cera per favorire l'eliminazione dell'aria intrappolata. Continuare finché non si smetta di scoppiettare e non si vedano più bolle.

Mescola o mescola delicatamente gli ingredienti:

Se mescoli la cera troppo vigorosamente, si formeranno delle bolle d'aria. Mescolate quindi delicatamente per non aggiungere aria.

Riscaldare lentamente la cera fino a 85-95°C:

Se si sente molto crepitio, riscaldare quest'ultimo a 85-95°C per far uscire l'aria intrappolata.


Perché la cera della mia candela è torbida?

Come spiegato in precedenza, l'olio di soia viene costantemente mescolato durante la sua produzione, il che consente all'aria di penetrare nell'olio. Quando si scioglie la cera di soia, solitamente diventa trasparente. D'altro canto, a volte potresti notare che la cera diventa torbida, come quando si raffredda e si solidifica dopo essere stata versata. Ciò avviene perché durante il processo di creazione, nella cera sono rimaste intrappolate aria o acqua.

Lasciare riscaldare la cera a 85-95°C:

Mantenere la temperatura della cera a 85-95°C consentirà all'umidità intrappolata di evaporare.

Lasciare che la cera prenda aria:

Se la cera torbida è dovuta all'umidità intrappolata, tieni il sacchetto della cera aperto e non sigillato per consentire all'umidità di evaporare.

Conservare la cera in un luogo fresco e asciutto:

Conservare la cera in un luogo fresco e asciutto aiuterà a far evaporare l'umidità in eccesso, impedendo che si accumuli nella borsa.


Perché la mia cera si sta scolorendo?

Che tu aggiunga colore alle tue creazioni o le lasci non tinte, prima o poi saranno influenzate dalla luce naturale e/o artificiale! Proprio come la luce del sole ingiallisce i tessuti bianchi o sbiadisce i colori vivaci, le candele senza coloranti inizieranno a ingiallire e la cera colorata alla fine sbiadirà. Questo perché i profumi con un alto contenuto di vanillina e molti altri aromi agrumati possono conferire alla cera una tinta gialla entro 24 ore. Per quanto riguarda i profumi con piccole quantità di vanillina e quelli floreali, possono causare un graduale ingiallimento nel tempo.

Utilizzare un inibitore UV:

La luce del sole fa sbiadire le candele colorate. Un inibitore UV fungerà da filtro solare, bloccando i raggi UV e prevenendone lo sbiadimento e l'ingiallimento. È importante notare che l'ingiallimento dovuto alla vanillina contenuta nei profumi è un problema a parte e non può essere risolto dall'inibitore UV.

Aggiungere una piccola quantità di colorante alimentare avorio:

Se la candela ingiallisce a causa della presenza di vanillina nelle fragranze, usa una piccola quantità di coloranti per candele color avorio o crema per neutralizzare la tinta gialla e ottenere un colore di soia più naturale e uniforme.

Ridurre al minimo l'uso di profumi contenenti vanillina:

È noto che la vanillina provoca lo scolorimento della cera. Se ritieni che gli inibitori UV o le tinture color avorio non siano sufficientemente efficaci, valuta di ridurre al minimo l'uso di profumi contenenti vanillina.


La formazione dei buchi

Durante il processo di progettazione, l'aria può rimanere intrappolata nella cera di soia. Quando si scioglie quest'ultima a casa, a volte si può vedere o sentire un po' di quell'aria che fuoriesce.

Quando la cera si raffredda e si indurisce, l'aria sale verso l'alto e viene rilasciata. Tuttavia, se la superficie della candela si indurisce prima che l'aria abbia il tempo di fuoriuscire, l'aria rimarrà intrappolata all'interno. Quando la cera si solidifica, la sacca d'aria crea un vuoto al suo interno e la superficie sopra il vuoto collassa. A volte questi fori sono molto piccoli, ma possono raggiungere anche una profondità di 2 cm nella candela.

Versare ulteriore cera fusa:

Riscalda la cera rimasta o quella che hai messo da parte per questo scopo. Quindi versa lentamente la cera sulla parte superiore della candela, in uno strato abbastanza grande da riempire i buchi e creare una superficie liscia.

Sciogliere la superficie:

Se finisce la cera avanzata, puoi usare una pistola termica per sciogliere la superficie e riempire i buchi. Per lisciare completamente la superficie potrebbero essere necessarie una o due passate.

Controllare la cera e rimuovere eventuali bolle d'aria presenti:

Osservate la cera mentre si scioglie per individuare eventuali bolle d'aria visibili e mescolate delicatamente per farle affiorare in superficie. Dopo aver versato la cera, tamburella delicatamente il contenitore sul tavolo per far uscire l'aria intrappolata.

Versate la cera a temperatura più bassa e riscaldate i vostri contenitori:

Versate la cera a una temperatura più bassa, poiché più è bassa, minore sarà il restringimento. Anche preriscaldare i contenitori può ridurre il restringimento.


Conclusione

Ora conosci tutti i possibili problemi che potresti incontrare quando realizzi candele in cera di soia . Non esitate a contattarci o a segnalare altri problemi non trattati in questo articolo. Nel frattempo, scoprite la stearina vegetale e i suoi usi poco noti.